Energie Rinnovabili?
Sappiamo che le fonti energetiche sono di due tipi: rinnovabili e non rinnovabili.
Quelle non rinnovabili sono il petrolio, il carbone e il gas naturale ma queste energie sono troppo costose e prima o poi si esauriranno, quindi si è pensato di investire sulle energie rinnovabili che, trovandosi in natura sono inesauribili. Quest’ultime sono di cinque tipi: Energia Solare, Energia Eolica, Energia Geotermica, Energia Idroelettrica e Energia Nucleare.
L’Energia Solare si ottiene sfruttando il calore emesso dal sole sulla Terra. Esistono due modi: nel primo la radiazione viene concentrata in pannelli e specchi solari consentendo all’energia di trasformarsi in calore. Nel secondo si trasforma la luce in energia elettrica grazie alla cella fotovoltaica.
L’energia Eolica è data dalla trasformazione del vento in forme di energia. Visto che il vento è incostante nella direzione e nella velocità, il suo sfruttamento richiede l’istallazione di impianti abbastanza costosi.
L’Energia Geotermica è un’ energia limitata perché sfrutta i vapori che arrivano dalle sorgenti d’acqua del sottosuolo. Può essere utilizzata a scopi termali ma viene convertita anche in energia elettrica.
L’Energia Idroelettrica nasce dal movimento di masse d’acqua che producono energia elettrica. Può essere ricavata dal corso dei fiumi con dighe e laghi artificiali.
L’Energia Nucleare trasforma l’energia prodotta da un reattore nucleare in energia termica e quindi in energia elettrica. In alcuni è molto usata, in altri, come in Italia, il suo uso è proibito oppure limitato a causa del rischio di contaminazioni radioattive e di disastri nel caso in cui dovesse scoppiarne una (come successe a Cernobyl).
E in Molise?
Anche nelle regioni più piccole ci sono tanti problemi riguardanti l’energia e il Molise li ha affrontati e li sta affrontando tutt’ora.
La nostra regione, da anni, sfrutta le energie rinnovabili e ha 275 impianti: 26 idrici, 18 eolici, 228 solari, 3 a biomasse e rifiuti.
L’energia che utilizziamo di più è quella eolica. Il Molise è stata la prima regione a installare delle pale eoliche sulle proprie colline e d’allora non ha smesso di utilizzarle; tant’è che la Regione ha deciso di installarne altre a Termoli, proprio nel mare! Questa decisione ha innescato molte polemiche e proteste perché le pale hanno rovinato il paesaggio e si teme che questo possa influire sul turismo ancora poco sviluppato.
C’è un’altra questione che sta facendo discutere molto in Molise: l’impianto di una centrale nucleare. Ovviamente questo ha diviso l’opinione pubblica: i contrari dicono che una centrale nucleare è troppo rischiosa per le scorie radioattive che emetterebbe, per il loro smaltimento e per la sicurezza dell’impianto, tant’è che se esplodesse, distruggerebbe l’intero Molise, i favorevoli invece suppongono che una centrale nucleare sarebbe un buon modo per risparmiare sull’energia e che i rischi di un’esplosione sono diminuiti. Ora, con quello che è successo al reattore di una delle centrali del Giappone, dopo il terribile tsunami, credo che installare una centrale nucleare diventerà davvero molto difficile.
Secondo me, le energie rinnovabili sono un buon modo per risparmiare perché, pur con costi elevati degli impianti, eviterebbero la dipendenza economica dai paesi esportatori di petrolio.
Per quanto riguarda l’energia nucleare io non sono molto favorevole perché non c’è la totale sicurezza degli impianti e nello smaltimento delle scorie radioattive. Infatti ancora oggi continuiamo a respirare le sostanze tossiche che sono rimaste nell’aria dopo l’esplosione di Chernobyl.
E voi che ne pensate?
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